Il limoncello è un liquore ottenuto dall’infusione delle bucce di limone nell’alcool. E’ uno dei prodotti più conosciuti di Sorrento e, dopo una produzione tipicamente casalinga, ha trovato fortuna anche nella produzione industriale.
Gli ingredienti (per 2 litri circa)
- 7 limoni di Sorrento (non trattati)
- 1 litro di alcool a 95 gradi
- 750 grammmi di zucchero
- 1 litro di acqua (preferibilmente oligominerale)
Il procedimento
Sbucciate i limoni tagliando via solo la parte gialla (la parte bianca darebbe un sapore amaro al liquore). Immergete le bucce in alcool e lasciate macerare per almeno cinque giorni. Poi mettete a bollire insieme l’acqua e lo zucchero per due/tre minuti oltre l’ebollizione. Fate raffreddare il composto in maniera naturale e unitelo all’alcool privato delle bucce di limone.
Lasciate riposare per qualche giorno e poi filtrare il tutto. Dopo altri 10 giorni può essere bevuto.
Si consiglia di conservarlo nel congelatore e berlo freddissimo.
Variazioni
E’ difficile conoscere la ricetta originale del limoncello e, anche se gli ingredienti di base sono sempre gli stessi, variandone la quantità il gusto finale del prodotto può variare molto. Ad esempio con i seguenti ingredienti il prodotto finale sarà più denso e alcolico:
- 10/11 limoni di Sorrento (non trattati)
- 1 litro di alcool a 95 gradi
- 900 grammmi di zucchero
- 1 litro di acqua (preferibilmente oligominerale)
- macerazione 10 giorni
Un’altra piccola/grande differenza è costituita dal tipo di limone. Alcuni ritengono ideale il limone di Sorrento mentre altri quello di Amalfi, tutti e due sono prodotti IDG. A parte le guerre campanilistiche con entrambi si ottiene un ottimo prodotto.